02/01/2008

All’Incubatore dieci aziende spiccano il volo

SEAC02 È LA START UP DELL’ANNO

All?Incubatore dieci aziende spiccano il volo,Seac02 ? la Start Up dell?anno

Il Premio ?Start Up dell?anno? porta alla ribalta le giovani imprese innovative ormai pronte alla prova del mercato: sul podio la realt? virtuale di Seac02

Torino, 18 dicembre 2006. Seac02 si aggiudica la terza edizione del Premio ?Start-Up dell?anno?, svoltasi oggi presso la Cittadella Politecnica, nei nuovi locali di I3P, l?Incubatore di imprese del Politecnico di Torino, alla presenza del Segretario Generale della Camera di commercio di Torino, Guido Bolatto, del Rettore del Politecnico di Torino, Francesco Profumo e del Presidente dell?Unione Industriale di Torino, Alberto Tazzetti.?La premiazione della Start Up dell?Anno ? per noi un momento particolarmente significativo oltre che importante? ha dichiarato il Prof. Vincenzo Pozzolo, Presidente di I3P. ?I concorsi o le business plan competitions premiano solitamente la validit? di idee o progetti imprenditoriali, questo premio invece ci mette in condizione di vedere cosa succede dopo, di valutare sul campo, cio? alla prova del mercato, quali progetti riescono effettivamente a decollare. Questa valutazione ? continua Pozzolo ? ha insite una pluralit? di valenze: prima fra tutte quella di dare visibilit? ed evidenza ad imprese che effettivamente lo meritano; non meno importante, ci permette inoltre di avere un feed back sia sui nostri metodi di giudizio dei progetti, sia sulla validit? dell?azione di scouting. Infine contribuisce a far crescere la consapevolezza dell?importanza dell?innovazione nell?economia del territorio. L?importanza di questa iniziativa ? riconosciuta anche dai partner degli altri atenei italiani ? conclude il Presidente I3P ? la estenderemo infatti anche a livello nazionale, come la naturale evoluzione del Premio Nazionale per l?Innovazione?.Il rigoroso processo di selezione delle aziende, affidato a una commissione esterna di analisti e consulenti, attraverso 19 parametri quantitativi e qualitativi, ha decretato Seac02 Start Up del 2006. L?analisi pi? articolata riguarda l?innovazione, misurata da indici come il contenuto di novit?, il grado tecnologico di innovazione, il tempo di vantaggio competitivo, la generazione e il dominio della tecnologia, gli investimenti in R&D. Altrettanto importanti le caratteristiche imprenditoriali come l?attitudine manageriale, la dinamica imprenditoriale, la disponibilit? all?ingresso di nuovi soci e l?appeal del business. Infine, l?analisi pi? marcatamente quantitativa prende in esame i dati delle aziende e la loro dinamica di crescita analizzando grandezze quali fatturato, numero addetti, margine operativo; tutti elementi rilevati al terzo anno di attivit? e poi confrontati con quelli del periodo di riferimento 2005-2003 per rappresentare il tasso di crescita dell?azienda.Ad Alberto Tazzetti, Presidente dell?Unione Industriale di Torino, il compito di consegnare il premio a Seac02, azienda che in tre anni ha saputo fare il salto di qualit?, passando da una dimensione di start-up innovativa a quella di giovane impresa dinamica e affermata nel settore delle soluzioni per la comunicazione basate su realt? virtuale e aumentata.?Quella di oggi ? una testimonianza concreta di come le nuove idee imprenditoriali sappiano attingere dall?humus di competenze del nostro territorio, ha dichiarato il Presidente degli industriali torinesi. Fra Atenei, Centri di Ricerca e mondo delle imprese in questi anni si ? infatti sviluppata, con successo, un?attiva sinergia mirata a far nascere, sostenere ed avviare sui mercati nuove iniziative d?eccellenza.?Seac02 ne ? un esempio: alla forte competenza tecnologica e al management aziendale si sono affiancate le azioni di accompagnamento strategico e manageriale dell?incubatore, le collaborazioni con Torino Wireless e il Politecnico di Torino, il supporto finanziario dei fondi di Venture Capital del Distretto che hanno consentito all?azienda di sviluppare soluzioni vincenti e crescere del 900 per cento in tre anni.Oltre a Seac02, a cui vanno i miei complimenti, - ha concluso il Presidente Tazzetti - tutte le aziende premiate oggi sono la prova del dinamismo della nostra area: una carta che ci consente di guardare al futuro con fiducioso ottimismo.?L'incontro, infatti, ? stato anche l'occasione per salutare le 10 imprese che hanno terminato quest?anno il periodo di incubazione e che ora sono pronte a proseguire la strada in autonomia: dalla ATS ? Alps Telecomunications Software, che sviluppa Soluzioni software per reti di telecomunicazioni, a Casper Technology , che ha lanciato il telefonino antiintercettazioni; dalla CSDomotica, che realizza soluzioni wireless per l?home e business automation, a Dynamic Fun, attiva nel settore delle soluzioni wireless per il business e per il mobile gaming; e ancora la Faber Software che realizza software per la modellazione, simulazione e controllo di sistemi complessi e la Iplug, con soluzioni VOIP basate su open source; la Ovolab una delle principali software house italiane per Macintosh; la Sc-Aip che realizza software e algoritmi per l'imaging elettromagnetico, sistemi per la tomografia elettrica e capacitiva; e Sicurante, societ? operante nell'Information Security. Tutti esempi vincenti di idee che grazie all?incubatore sono diventate imprese. ?Non tutte le buone idee diventano impresa, ha ricordato Guido Bolatto, Segretario Generale della Camera di commercio di Torino. Perch? questo avvenga occorrono moltissimi fattori, che vanno al di l? dell?idea iniziale o della disponibilit? di capitale. Tra questi fattori l?innovazione e il rapporto con il mondo della ricerca ? forse quello che maggiormente fornisce alle nostre imprese gli strumenti indispensabili per affrontare le mille evoluzioni del mercato, dei concorrenti, dei costi. Questa flessibilit? e questa tensione continua alla ricerca del nuovo e del prototipo si impara proprio in esperienze come quelle dell?Incubatore, dove non c?? soluzione di continuit? tra mondo imprenditoriale e mondo universitario, tra idee e mercato. Per questo tale esperienza, seppur limitata nel tempo, rester? impressa nella struttura pi? profonda di ogni start up, e non verr? meno neppure quando, come tutti ci auguriamo, dallo start up si passer? alla fase di consolidamento dell?impresa?.Ha concluso la giornata il Rettore del Politecnico, Francesco Profumo, sottolineando il ruolo dell?ateneo e dell?incubatore per la crescita economica del territorio: "Il Politecnico di Torino ? consapevole di dover svolgere un nuovo ruolo all?interno del sistema economico-sociale in cui formazione, ricerca e innovazione vanno restituiti per lo sviluppo del territorio. Le iniziative come l?Incubatore e la Start Up dell?Anno vanno proprio nell?ottica di aumentare il collegamento tra universit?, imprese e territorio per perseguire una strategia di potenziamento e di sostegno allo sviluppo di nuove imprese."I3PL?Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino seleziona idee imprenditoriali con un buon potenziale di crescita e capaci di reggere la competizione. L?obiettivo ? sostenere la nascita di imprese che mettano a frutto i risultati della ricerca; accompagna le migliori idee in un percorso che conduce fino alla creazione dell?impresa; offre i servizi e il tutoraggio necessari per la creazione, la crescita e il decollo di imprese innovative.I3P nasce nel 1999 ed ? una societ? consortile per azioni senza fini di lucro. L?ipotesi progettuale alla base di I3P ? la volont? di generare nuova imprenditoria ad alta intensit? di conoscenza, traendo vantaggio dal rapporto con il Politecnico e dalla sua capacit? di catalizzare e stimolare iniziative progettuali di frontiera. Questa vicinanza fra Politecnico e I3P ha portato un vantaggio a entrambi. Le aziende usufruiscono delle conoscenze e delle apparecchiature disponibili nei suoi laboratori di ricerca. Il Politecnico, dal canto suo, pu? diffondere la cultura imprenditoriale e offrire un?opportunit? concreta a studenti e ricercatori, facilitando il trasferimento delle innovazioni tecnologiche dal laboratorio al circuito produttivo.Seac02 Simulation Engineering & Advanced Communication (Seac02) ? un?azienda nata nel 2003 per portare sofisticate tecnologie di realt? virtuale all?interno di nuovi mercati, come quello delle PMI, e a nuovi settori applicativi come il marketing. L?obiettivo ? creare "la realt? virtuale a portata di mano", che rende il virtuale accessibile ad un mercato di massa e fa crescere la customer counsciousness. La societ? oggi propone una serie di soluzioni come Archimede, lo specchio elettronico che consente di indossare virtualmente oggetti come occhiali e gioielli; il catalogo virtuale tridimensionale Easy On; la nuova piattforma Easy Video Advertising (eVA) per la realizzazione di pubblicit? interattiva su web, iptv, mobile, digitale terrestre.Seac02 si ? aggiudicata nel 2003 il primo premio del concorso "Galileo Ferraris" ? oggi Start Cup ? come migliore idea imprenditoriale dell'anno, e ha partecipato al programma GAP organizzato dalla Andersen school of business UCLA con Torino Wireless. Tra i suoi clienti figurano il Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali (CIRA), e aziende come Fiat, Aermacchi, Mediaset, Pininfarina. Ad oggi Seac02 ? titolare di 4 brevetti internazionali.

Per maggiori informazioniBarbara Magnanicell 339 3096245e-mail: comunicazione@i3p.it Chiara CavannaCell 335 7425800Email: chiara.cavanna@torinowireless.it

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