28/06/2017

Petya e le sue varianti: ancora un attacco globale, ma le protezioni funzionano…

Ermes, una start up Incubatore I3P del Politecnico di Torino, sostiene che Petya si diffonde con le cosiddette spear phishing mail, che possono essere molto precise - nei dati riportati per ingannare il destinatario - grazie alle informazioni sull’attività che l’utente svolge sul web reperite tramite i web tracker.

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