Easyrain, la tech company italiana alumna di I3P e oggi all’avanguardia nelle soluzioni per i sistemi ADAS e la guida autonoma, ha annunciato di essere entrata a far parte dell’Halos AI Systems Inspection Lab di NVIDIA per la certificazione del proprio sensore virtuale per il rilevamento dell’aquaplaning — primo componente della piattaforma DAI (Digital Advanced Information).
L’annuncio è stato dato durante la NVIDIA GTC AI Conference 2025 a Parigi, dove Easyrain ha avuto il privilegio di essere la prima azienda italiana ad accedere al lab.
Destinata a debuttare su un veicolo premium che sarà presentato nel 2026, la piattaforma DAI di Easyrain offre capacità avanzate per il rilevamento di situazioni di low-grip e di anomalie nella dinamica di marcia tramite sensori virtuali di tipo software: non necessitano dunque di hardware aggiuntivo rispetto a quello già presente nell’auto.
Questa innovazione offre ai produttori automobilistici una soluzione scalabile, efficiente e a basso costo per l’introduzione di tecnologie di assistenza alla guida e guida autonoma di nuova generazione.
L’Halos AI Systems Inspection Lab di NVIDIA, accreditato dall’ANSI National Accreditation Board (ANAB), supporta i partner dell’ecosistema automotive nell’allineamento agli standard di sicurezza in continua evoluzione. Il lab verifica e certifica che i software e i sistemi automobilistici soddisfino i più rigorosi requisiti dell’industria in termini di functional safety, affidabilità dell’intelligenza artificiale e cybersicurezza per l’integrazione con gli elementi della piattaforma Halos di NVIDIA.
Le tecnologie software capaci di rilevare condizioni di bassa aderenza su fondo bagnato sono fondamentali per garantire l’introduzione sicura e affidabile di sistemi di guida autonoma di Livello 3 e superiori.
“Desidero ringraziare il mio team per questo traguardo, che rappresenta un passo importante nel nostro percorso,” ha dichiarato Giovanni Blandina, CEO e fondatore di Easyrain. “Abbiamo sempre creduto fermamente che le nostre tecnologie — sviluppate appositamente per mantenere i veicoli sicuri in condizioni di scarsa aderenza — siano un contributo fondamentale nell’evoluzione della guida autonoma."
