15/04/2014
Meno è meglio: ecco la bicicletta senza raggi, brevetto di un giovane ingegnere italiano
La filosofia della sottrazione incarna perfettamente lo spirito essenziale della bicicletta. In fondo, se i telai a scatto fisso stanno avendo tutto questo successo la ragione è proprio questa, eliminare tutto ciò che non è indispensabile. I freni, il cambio e tutta la caveria di cui questi sistemi hanno bisogno. Nessuno però aveva ancora pensato di levare i raggi dalle ruote, riportandole alla loro forma originale di cerchi perfetti, senza alcun elemento aggiuntivo. Certo, di rendering in Rete ne girano parecchi ma nessuno di questi è riuscito a diventare un prototipo vero e proprio, preludio di qualsiasi progetto industriale.[...]Tre ruotine sostituiscono i raggiL'aspetto tecnico più intrigante della Sada Bike è senz'altro quello che riguarda l'ancoraggio delle ruote al telaio. Il sistema ideato da Sada prevede delle piccole rotelle fissate al telaio che permettono ai cerchi di girare e, allo stesso tempo, li mantengono in posizione. Sia sulla ruota anteriore, sia su quella posteriore agiscono tre di queste rotelle. La più importante ovviamente è quella che trasmette il movimento dei pedali: si trova nella parte bassa della ruota posteriore ed è azionata da una catena tradizionale.[...]
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