Mercoledì 1 ottobre 2025, nella Sala Agorà dell'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino (I3P), si è chiusa la 19° edizione dell'Italian Master Startup Award (IMSA), l’unica competizione nazionale a premiare per le loro performance sul mercato le migliori giovani imprese ad elevato contenuto di conoscenza provenienti dal sistema della ricerca scientifica delle università e dagli enti di ricerca pubblica del network PNICube, ad almeno 2 anni dalla loro nascita.
L'iniziativa è stata organizzata, nell'ambito di Italian Tech Week, da PNICube – la più grande e capillare Rete delle Università, Incubatori accademici e Start Cup regionali / Business Plan Competition locali – in collaborazione con I3P, sostenuta dalla Regione Piemonte con le risorse del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 e patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e dall’Ambasciata di Francia. Tra i partner principali: Invitalia, Osif (Osservatorio Scientifico Imprese Femminili, Università Roma Tor Vergata), EIT Digital, Business France - Agenzia pubblica per l’internazionalizzazione dell’economia francese, Institut français, GammaDonna, Social Innovation Monitor.

La vincitrice assoluta
Il Premio IMSA 2025 è stato vinto dalla startup deep tech AdapTronics, che ha sede a Milano, Bologna e Torino: la sua mission è reinventare il modo in cui i robot afferrano e manipolano gli oggetti, anche nello spazio. Con la vittoria dell’Italian Master Startup Award 2025, AdapTronics ha conquistato il suo premio in denaro da 10.000 euro, co-finanziato da PNICube e I3P.
Fondata nel 2022 come spin-off dell’Università di Bologna, AdapTronics ha sviluppato una tecnologia elettroadesiva a film sottile: leggera, versatile, a bassissimo consumo energetico, non richiede né magneti né compressori. Si tratta di un sistema plug & play che integra sensori basati su intelligenza artificiale per fornire feedback in tempo reale su prossimità e forza. Le applicazioni vanno dall’automazione industriale alla logistica, dall’agricoltura allo spazio, dove abilita operazioni di manutenzione satellitare e cattura dei detriti.
Alumni di ESA BIC Turin, programma di incubazione promosso dalle agenzie spaziali europea (ESA) e italiana (ASI) e gestito da I3P, AdapTronics ha già raccolto oltre 1,3M€ tra grant e pre-seed e sta raccogliendo un round seed da 3M€, destinato a far crescere ulteriormente il team (oggi 15 persone) e a potenziare la capacità produttiva per rispondere alla crescente domanda dei suoi oltre 10 clienti già attivi nei settori dell’automazione industriale e della robotica spaziale.

"Questo riconoscimento per noi ha un valore speciale, perché ci riporta alle nostre radici e al percorso fatto attraverso la rete degli incubatori universitari, che ci ha dato moltissimo", ha dichiarato Camilla Conti, Co-Founder & Chief Operating Officer di AdapTronics. "Reti come PNICube sono fondamentali: da tecnici, l’approccio al business e al mercato che ci hanno trasmesso è stato decisivo, ancora oggi utilizziamo molti degli strumenti e dei template ricevuti. Ora guardiamo avanti: il round seed che stiamo chiudendo ci permetterà di rafforzare team e capacità produttiva, con l’obiettivo di arrivare a un round Serie A nel 2027 e consolidare la commercializzazione anche a livello internazionale."
"Le startup nate dalla ricerca rappresentano il cuore pulsante dell’innovazione: trasformano conoscenza in soluzioni per il futuro, ma per farlo hanno bisogno di tempo, risorse e fiducia", ha affermato Paola Paniccia, Presidente di PNICube e Delegata allo Sviluppo di Imprese, Start-up e Spin-off per l’Università di Roma Tor Vergata. "Dobbiamo avere il coraggio di guardare lontano e sostenere chi costruisce valore nel lungo periodo, perché è lì che si gioca la vera competitività del Paese. Con IMSA vogliamo dare voce a queste esperienze e incoraggiare l’ecosistema a crescere insieme."
Ne è convinto anche il Presidente dell’incubatore I3P, Giuseppe Scellato: "Anche quest’anno come Incubatore del Politecnico di Torino siamo orgogliosi di aver supportato l’iniziativa del Premio IMSA, che raccoglie le migliori startup italiane derivanti da attività di ricerca scientifica, offrendo un’importante occasione di visibilità a livello nazionale e internazionale. Complimenti ad AdapTronics per la meritata vittoria."
Menzioni e premi speciali
La Menzione Speciale Invitalia, in collaborazione con OSIF, è stata conferita alle startup finaliste Probiomics, BioLT e Fideliomed.
- Probiomics, spin-off dell’Università di Roma Tor Vergata, offre servizi avanzati di scienze omiche per accelerare la ricerca biomedica e lo sviluppo di terapie personalizzate.
- FidelioMed, spin-off dell’Università di Torino, sviluppa soluzioni integrate di diagnostica che rivoluzionano la diagnosi dell’anemia, rendendola semplice e immediata.
- BiolT, spin-off dell’Università di Roma Tor Vergata, sviluppa nuove terapie per combattere i batteri antibiotico-resistenti, una delle grandi emergenze sanitarie globali.
"Le tre menzioni speciali che abbiamo scelto di conferire", ha commentato Luigi Gallo, Responsabile Incentivi e Innovazione
di Invitalia, "vanno a iniziative con team di comprovata eccellenza e multidisciplinari con l’obiettivo di offrire soluzioni innovative
in ambito healthcare, uno dei settori dove la nostra ricerca scientifica continua a primeggiare nel mondo e che riteniamo
possano avere significativi impatti sociali e sanitari. L’impegno dell’Agenzia, direi anche la nostra ambizione, è quello di poter contribuire, con i nostri strumenti e servizi, a valorizzare i risultati della ricerca italiana per realizzare nuovi prodotti e soluzioni più innovative ed utili a migliorare la competitività delle nostre imprese e anche la qualità della vita dei
cittadini e dei nostri territori."

La Menzione Speciale della Giuria è stata assegnata a Novac, Approxima e Clearbox AI.
- Novac, spin-off dell’Università di Modena e Reggio, ha creato supercondensatori di nuova generazione: leggeri, flessibili e ad alte prestazioni per automotive, aerospazio e industria.
- Approxima, spin-off del Politecnico di Milano, propone un sistema minimamente invasivo per curare l’insufficienza della valvola tricuspide, riducendo rischi e tempi di recupero.
- Clearbox AI, spin-off del Politecnico di Torino, lavora sull’IA etica e trasparente: ha sviluppato Replica Italia, primo gemello digitale della popolazione italiana, per analizzare comportamenti, testare strategie e simulare scenari complessi nel rispetto della privacy.
Il Premio Speciale EIT Digital per la migliore start-up nella categoria ICT è stato assegnato a Clearbox AI.
Gli ecosistemi dell'innovazione
La premiazione è stata preceduta dal panel tematico “Ecosistemi dell’innovazione, startup dalla ricerca e crescita”.
Nel corso dei lavori, Francesco Profumo, EIC Board Member e President Isybank, ha commentato: "La rete PNICube dimostra ogni anno quanto le università italiane siano propulsori di innovazione ad alto impatto. Le startup finaliste del Premio IMSA mostrano idee realmente disruptive, capaci di trasformare la conoscenza scientifica in soluzioni concrete. Come European Innovation Council siamo particolarmente attenti a valorizzare le imprese deep tech che possono generare un impatto sociale, economico e tecnologico enorme a livello internazionale."
Per Francesco Morgia, del Dipartimento per le politiche per le imprese del MIMIT, "vedere le finaliste IMSA presentare i loro progetti conferma il valore di PNICube per l’ecosistema imprenditoriale nazionale. L’innovazione che nasce dalla ricerca genera crescita per le imprese, occupazione qualificata e opportunità di sviluppo strategico, elementi fondamentali per le politiche di sostegno all’imprenditorialità e alla competitività del Made in Italy."
Anna Gervasoni, Direttore Generale AIFI e Rettore LIUC, ha rimarcato come "grazie a PNICube, questi progetti non solo generino innovazione tecnologica, ma siano anche in grado di attrarre capitale privato e investimenti strategici, creando sviluppo imprenditoriale e formazione di talenti qualificati per l’ecosistema Italia."
Dal punto di vista internazionale, Charlotte Diers, Head of Investment Division, Ambasciata di Francia in Italia | Business France, ha osservato: "La Francia guarda con grande interesse all’innovazione italiana. La partnership con PNICube sul Premio IMSA ci permette di scoprire startup ad alto tasso di innovazione e impatto, favorire collaborazioni transnazionali e sostenere la crescita di progetti realmente innovativi, come Young Entrepreneur - YEP che vede la collaborazione tra le reti PNICube e Pépite France". Grazie alla partnership, tutte le startup finaliste interessate a insediarsi in Francia avranno l’opportunità di ricevere il supporto gratuito di Business France.