“Ancalau” è un termine del dialetto dell’Alta Langa piemontese che indica chi ha il coraggio di osare e innovare, superando timidezza e ritrosia. Da questo spirito è nato nel 2014 a Bosia, piccolo borgo nel cuore del paesaggio langarolo in provincia di Cuneo, il Premio Ancalau, oggi un punto di riferimento nazionale per l’innovazione giovanile e lo sviluppo sostenibile.
Il vincitore assoluto del Torneo delle Idee 2025, iniziativa del Premio Ancalau che ogni anno premia le migliori idee imprenditoriali under 35 provenienti da tutta Italia, è stato il progetto ZeoFlow, nato al Politecnico di Torino e supportato da I3P, che si pone l’obiettivo di sviluppare e commercializzare tecnologie verdi per il futuro dell’acquacoltura.
Il team e la missione di ZeoFlow
Il progetto ZeoFlow è sviluppato da un team multidisciplinare di studenti del Politecnico di Torino, composto da Nicole Marina Paloschi, studentessa del corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, Rita Calabro, studentessa del corso di Laurea Magistrale in Energy and Nuclear Engineering, Davide Pregliasco e Riccardo Biglino, entrambi studenti del corso di Laurea Magistrale in Digital Skills for Sustainable Societal Transitions. Il gruppo si è formato nell’ambito delle Challenge@PoliTo, dove aveva già ottenuto un primo importante successo vincendo il premio assoluto dell’iniziativa.
Grazie al supporto dell’Incubatore del Politecnico di Torino (I3P), ZeoFlow ha consolidato la propria visione imprenditoriale e ha dato forma a una tecnologia di filtraggio altamente sostenibile, progettata per rimuovere microplastiche da ambienti acquatici e impianti di acquacoltura. Si tratta di una soluzione che coniuga ricerca scientifica, impatto ambientale positivo e sostenibilità sociale con prospettive di evoluzione in startup innovativa.
La mission di ZeoFlow è quella di rivoluzionare la depurazione dell’acqua negli impianti di acquacoltura e nelle fish farm, offrendo tecnologie di filtrazione innovative ed ecosostenibili basate sulla sinergia tra Zeolite 4A e carbone attivo. L’obiettivo ultimo del team è l’ottenimento di una certificazione “Microplastic-Free” applicabile ai prodotti alimentari, con un focus iniziale sulla filiera della Seafood Production, contribuendo così a promuovere standard più elevati di sicurezza e sostenibilità nel settore ittico.
La vittoria del Premio Ancalau 2025
Dopo una prima giornata a Bosia, l’evento finale del Premio Ancalau 2025 si è svolto domenica 22 giugno a Diano d’Alba, presso la tenuta San Sebastiano, nella cornice di una mostra delle eccellenze enogastronomiche e artigianali del territorio, “Langa in vetrina”. La giuria, presieduta da Oscar Farinetti (fondatore della catena Eataly), ha assegnato il montepremi totale da 20.000 euro messo in palio dagli sponsor Fontanafredda, Banca d’Alba e Reale Mutua. Il torneo è stato supportato anche dal quotidiano La Stampa e dalla Fondazione CRC.
Il progetto ZeoFlow, tra i sei finalisti selezionati da 72 candidature provenienti da tutta Italia, ha conquistato la giuria per il suo potenziale innovativo e per la capacità di rispondere concretamente a una delle emergenze ambientali più urgenti, aggiudicandosi il riconoscimento più alto dell’iniziativa, del valore di 10.000 euro.
“Vincere il Premio Ancalau 2025 con ZeoFlow è molto più di un riconoscimento: è la conferma che innovare significa cambiare davvero”, hanno dichiarato i membri del team ZeoFlow con entusiasmo. “Grazie ad Alice Rosiello, mente lucida e alleata instancabile, e a Francesco Lucertini, che con I3P ci aiuta a trasformare visione in realtà. Ora puntiamo più in alto: ZeoFlow non sarà una soluzione tra tante, ma la svolta concreta nella lotta alle microplastiche. Il futuro non aspetta: lo costruiamo adesso.”
“Anche quest’anno, l’entusiasmo e la qualità dei progetti presentati hanno confermato il ruolo centrale del Premio come vetrina d’eccellenza per le startup italiane e straniere più innovative”, hanno commentato gli organizzatori dell’associazione culturale Ancalau. “L’altissimo livello delle idee in gara ha reso la selezione particolarmente stimolante, dimostrando la vitalità e la creatività delle nuove generazioni di imprenditori. Complimenti speciali alle startup vincitrici, che si sono distinte per visione, concretezza e potenziale di crescita: il loro successo rappresenta un traguardo prestigioso e una promessa per il futuro.”
