Nel luglio 2023, sui circuiti delle gare internazionali di Formula 3, un nuovo brand è apparso sulla fiancata di uno dei veicoli ad altissime prestazioni che sfrecciano sotto gli occhi di centinaia di migliaia di appassionati: si tratta di VESevo, startup innovativa di Napoli che in pochi anni di attività ha già raggiunto con successo i mercati internazionali grazie alla sua tecnologia per l’analisi degli pneumatici, dal potenziale di sviluppo rivoluzionario anche per l’intera industria delle materie plastiche.
Il progetto di VESevo
Il nome della startup nasce nel 2020 dall’acronimo di Viscoelasticity Evaluation System Evolved, il suo primo e principale progetto, anche in omaggio all’iconico vulcano Vesuvio, simbolo del territorio partenopeo. La startup innovativa ha avuto origine come spin-off accademico, dalle attività del gruppo di ricerca di Dinamica del Veicolo dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” a cui appartengono i membri del team fondatore, con la partecipazione di MegaRide e una sede presso l’incubatore Campania NewSteel. Il rapporto con I3P, l’Incubatore del Politecnico di Torino, è iniziato nell’ottobre 2022, quando nel contesto della partecipazione al Premio 2031 il progetto di VESevo è stato selezionato da I3P e premiato con un percorso di incubazione per l’alto valore di innovatività della sua soluzione tecnica.
VESevo sviluppa infatti tecnologie hardware e software in grado di effettuare analisi di pneumatici senza che per analizzarli sia necessario asportarne dei campioni, operazione “invasiva” che li rende di conseguenza inutilizzabili. La tecnologia della startup, oggi principalmente rivolta a clienti industriali e del settore motorsport, consente di predire il comportamento della gomma e dell’intero veicolo in condizioni variabili di esercizio e di usura progressiva. L’innovazione di VESevo trova inoltre potenziale impiego in diversi settori manifatturieri, offrendo una caratterizzazione non distruttiva di prodotti industriali composti totalmente o in parte da polimeri, per un controllo rapido e in situ delle loro caratteristiche viscoelastiche.
Come funziona il dispositivo
Quello realizzato dalla startup napoletana è un device tecnologicamente innovativo, concepito con lo scopo di effettuare analisi viscoelastiche del battistrada degli pneumatici, e più in generale di materiali viscoelastici, eliminando la necessità di rimuoverne delle parti per effettuare gli esami di vario tipo. Grazie alla sua progettazione, il dispositivo di VESevo garantisce rapidità di misura, completa portabilità ed elevata ripetibilità dei test.
Lo strumento si presenta con una struttura robusta e un alto grado di ergonomia. L’asta metallica contenuta al suo interno ricade sulla superficie del campione da analizzare: prima dell’impatto dell’asta contro la gomma, una sonda a infrarossi incorporata misura la temperatura del materiale. Il software integrato nel dispositivo abilita l’acquisizione dei dati attraverso un’interfaccia user-friendly, consentendo di condurre molteplici test in pista, su strada o in linea di produzione senza alcuna perdita di informazioni. Mediante l’algoritmo di post-processing, infine, è possibile ricavare digitalmente le proprietà viscoelastiche del materiale per predirne usura, livello di aderenza e conformità all’esercizio.
I primi successi di mercato
L'alto livello di innovatività della soluzione proposta da VESevo è stato confermato dalle collaborazioni già sviluppate con importanti player internazionali nei settori del motorsport e della produzione di pneumatici. A meno di un anno dalla sua fondazione, la startup ha potuto vantare tra i suoi clienti ben cinque team di Formula 1, quattro squadre di Formula E, tre di MotoGP e circa 30 clienti in 4 diversi continenti. Nel 2021, dopo un pivot strategico, il dispositivo di analisi nato in ambito accademico è stato adottato da 5 aziende produttrici di pneumatici per il controllo qualità in produzione.
“La tecnologia VESevo si è dimostrata in breve tempo estremamente versatile e trasversale ad una molteplicità di campi di applicazione”, ha commentato Andrea Genovese, CEO di VESevo. “Queste caratteristiche, non immediatamente evidenti durante le prime fasi di ricerca e sviluppo, testimoniano la grande importanza del processo di ‘scambio tecnologico’ tra mercato e ricerca, nonché del fondamentale lavoro di un ecosistema fertile, che consenta non solo di creare le opportune connessioni ma anche di contribuire a fornire gli strumenti adatti per far fronte alle sfide”.
Una delle milestone principali raggiunte ad oggi dalla startup, inoltre, è sicuramente la premiazione agli Automotive Testing Technology International Awards 2021 in qualità di vincitrice assoluta nella categoria “Hardware Innovation of the Year”. VESevo si è aggiudicata l'ambito riconoscimento internazionale, in competizione con colossi della ricerca automobilistica come Volvo, CSM, Messring e AB Dynamics, "per la sua innovatività”, hanno sottolineato i giurati, “in un settore come quello dei pneumatici che rappresenta una frontiera per le simulazioni e per lo sviluppo sostenibile dell'intero settore automobilistico".
Il futuro della startup
Nel solo settore degli pneumatici, le possibili applicazioni del progetto di VESevo spaziano dallo sviluppo di polimeri innovativi per battistrada all’ottimizzazione delle performance dei veicoli in termini di sicurezza e sostenibilità. Lo sviluppo di nuovi materiali plastici per il futuro della mobilità è infatti basato sulla ricerca del giusto mix di componenti che garantisca massime prestazioni in termini di aderenza, bassa dissipazione energetica ed estensione della vita utile: per perseguire questo scopo, l’analisi viscoelastica, in diverse condizioni ambientali e direttamente in esercizio, può rappresentare un vantaggio cruciale.
Il prossimo step evolutivo nella roadmap di VESevo, ovvero lo sviluppo per le applicazioni sulle linee industriali, le consentirà tuttavia di rivolgersi a nuovi segmenti di mercato, riguardanti non più solo strettamente gli pneumatici, ma qualsiasi manufatto in gomma e materia plastica, come ad esempio protesi biomedicali, componenti industriali (nastri trasportatori e cinghie), materiali per l’isolamento.
Altri passi in programma verso l’ulteriore sviluppo del piano imprenditoriale di VESevo sono la definizione e la qualificazione globale del sistema di analisi, trasversalmente ai diversi settori industriali di interesse. Un elemento chiave nella crescita del progetto è infatti la strategia brevettuale orientata alla tutela del know-how aziendale, nato nell’ambito di attività di ricerca accademica nel settore automotive, che sta seguendo la startup su scala internazionale. Al contempo, VESevo intende aumentare il grado di automazione della sua tecnologia al fine di rendere i risultati indipendenti dall’operatore che li ottiene, rendendo così idoneo il prodotto all’impiego sistematico sulle linee di produzione.