14/11/2022

Finpiemonte e CDP Venture Capital investono nelle startup innovative piemontesi tramite il Fondo PiemonteNext

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L’obiettivo di questa iniziativa, prima in Italia, è creare i presupposti per veicolare risorse sull’ecosistema delle startup innovative.

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È stata annunciata oggi, durante il convegno “Finpiemonte a supporto del territorio: strumenti di finanza alternativa” ospitato da CTE NEXT, Casa delle Tecnologie Emergenti di Torino, l’ingresso di Finpiemonte, la finanziaria regionale piemontese, nel Fondo PiemonteNext, istituito e gestito da CDP Venture Capital. L’obiettivo di questa iniziativa, prima in Italia, è creare i presupposti per veicolare risorse degli attori regionali sull’ecosistema delle startup innovative piemontesi, già nel breve-medio periodo. 

La necessità di agevolare l’ecosistema delle startup innovative è stato anche il tema del convegno, in cui sono state presentate alcune iniziative di finanza alternativa che hanno supportato realtà imprenditoriali in fase di sviluppo e consolidamento, anche grazie alla sinergia con i servizi specialistici erogati da università, centri di ricerca, incubatori e acceleratori e gli aiuti pubblici di natura più tradizionale, come quelli regionali e comunitari. 

Dopo gli interessanti spunti di Anna Gervasoni, Direttrice AIFI, sull’importanza di una partnership pubblico-privato e del private capital al servizio dell’economia reale, sono state analizzate le importanti ricadute sui territori generate dal Fondo Alpgip, costituito nel 2017 dal Fondo Europeo degli Investimenti in co-partecipazione con Finpiemonte, Finlombarda, Alto Adige Finance, Finanziaria Ligure per lo Sviluppo e Finaosta. Erano presenti, oltre a FEI e a tre dei fondi di investimento selezionati sul territorio nazionale (Claris Ventures, United Ventures e Arcadia), anche Finlombarda, in rappresentanza delle Regioni coinvolte e due imprese che hanno beneficiato di questa iniziativa e hanno raccontato la propria esperienza: Resalis Therapeutics e Young Platform

Per CDP Venture Capital si tratta del primo fondo di co-investimento regionale ad essere lanciato: un modello applicabile a tutte le Regioni d’Italia che ha l’obiettivo di veicolare le risorse degli attori locali per lo sviluppo e la crescita delle startup del territorio. CDP Venture Capital è presente in Piemonte con diverse iniziative infrastrutturali già operative quali tre programmi di accelerazione - Takeoff, su aerospazio e advanced hardware, Personae sul welfare e Magic Spectrum su IoT e 5G - parte della Rete Nazionale CDP e il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la Sostenibilità, Tech4Planet, di cui il Politecnico di Torino è promotore scientifico. 

Mariateresa Buttigliengo, Direttrice di Finpiemonte, ha illustrato l’intervento di Finpiemonte nel ruolo di cornerstone investor nel Fondo PiemonteNext. Il Comparto Due, appositamente creato per la finanziaria piemontese, investirà insieme ai fondi di CDP Venture Capital - quali il Fondo Acceleratori, il Fondo Technology Transfer, il fondo di corporate venture capital Corporate Partners I, il venture builder Fondo Boost Innovation, il fondo Evoluzione, con la possibilità di estendere il co-investimento anche ad altri fondi quali ad esempio, il fondo Large Ventures e i due fondi Green Transition Fund e Digital Transition Fund che saranno a breve attivati grazie alle risorse PNRR. Gli investimenti hanno come target le startup e PMI innovative con sede operativa in Piemonte, che siano spin-out del trasferimento tecnologico, nuove imprese uscite dai percorsi di accelerazione, realtà in early o late stage

Sono poi intervenuti alcuni tra i player che concorrono a supportare il sistema delle imprese e startup innovative in Piemonte, anche in collaborazione con Finpiemonte e CDP, tra cui Fondazione CRT, LIFTT Venture Capital, l’acceleratore Takeoff ed ESA BIC Turin, dedicate al comparto aerospaziale, che forniscono supporto scientifico e tecnologico per lo sviluppo di prodotti e servizi, I3P e Bioindustry Park, partecipate di Finpiemonte, fucine culturali di imprese a vocazione tecnologica e innovativa, che scelgono di farsi supportare nel realizzare e sviluppare le proprie idee di business. 

Michele Vietti, Presidente di Finpiemonte, è intervenuto in più occasioni durante il convegno, anche in relazione alle esperienze sul territorio italiano delle altre finanziarie regionali da lui rappresentate tramite l’associazione ANFIR, e in chiusura dei lavori ha commentato: “La partecipazione di Finpiemonte a questa iniziativa come investitore autonomo, crea i presupposti per generare una serie di azioni sinergiche sul territorio, affiancandosi ai fondi della nuova programmazione FESR 2021/2027 e ricadute concrete sull’ecosistema delle startup innovative in Piemonte, che rappresenta la sesta Regione italiana per numero di startup insediate - nel secondo trimestre ben 790 - e fanno di Torino la quarta provincia italiana. Aderendo a questi accordi, le finanziarie hanno un ruolo importante, sia che operino come investitori “autonomi”, sia che diventino portatrici di fondi pubblici, su mandato delle Regioni di riferimento: di generare un effetto leva rispetto all’attrazione e attivazione di risorse ed investitori di natura regionale, nazionale ed internazionale, pubblici e privati, che possano contribuire a dare maggiore forza ed impulso alle iniziative che si andranno a delineare sui singoli territori”. 

Il ruolo delle Regioni e degli attori locali è fondamentale per lo sviluppo dei territori. Le startup hanno bisogno di investimenti ma anche di un sistema che sappia accoglierne le potenzialità e integrarle nell’economia locale per farle crescere”, ha commentato Alessandro Scortecci, Direttore Strategy & Business Development di CDP Venture Capital. “Il fondo PiemonteNext, che lanciamo oggi è un modello replicabile che ci permette di lavorare in questo senso: co-investire nelle opportunità selezionate dai nostri team massimizzando l’impatto delle risorse sul territorio”.


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