21/11/2025

PLAI Demo Day: le 7 startup protagoniste del batch 2025 presentano al mercato i risultati raggiunti

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L'evento ha rappresentato la tappa conclusiva di un percorso durato 6 mesi e ha offerto l'opportunità di salire sul palco per presentare i risultati raggiunti e i progetti futuri.

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PLAI, l’acceleratore di startup del Gruppo Mondadori volto a trasformare le idee basate sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale in realtà imprenditoriali di successo, ha chiuso il secondo ciclo di accelerazione con il suo Demo Day, svolto il 20 novembre a Milano.

Le sette giovani realtà che hanno partecipato al batch 2025 e che si sono distinte per il loro potenziale trasformativo nel panorama dell’Intelligenza Artificiale – Billd, BoostEd AI, Cicero.Live, Compri, LIA, Math Legacy e MemorAlz 
– hanno avuto la possibilità, nel contesto del Vodafone Theatre di Milano, dopo l’apertura dei lavori della giornata da parte di Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori e Presidente di PLAI, di salire sul palco e presentare i risultati raggiunti e i progetti futuri, con l’obiettivo di attrarre capitali e risorse per sostenere la loro crescita

L'evento si è svolto davanti a un pubblico di professionisti composto da imprenditori, esponenti delle aziende partner del progetto, venture capitalist, decision maker e rappresentanti dell’ecosistema dell’innovazione, tra cui l'Incubatore del Politecnico di Torino (I3P), Core Operational Ally dell'acceleratore.

Un percorso di successo

L’Intelligenza Artificiale rappresenta oggi un rilevante fattore di trasformazione per l’industria dei contenuti e dei servizi applicati. Come Gruppo Mondadori abbiamo scelto non solo di adottare queste tecnologie in diversi ambiti, ma di farci promotori di un nuovo modello di open innovation capace di generare valore. Il successo di PLAI conferma che investire in AI significa investire nel futuro del Paese: un futuro fatto di processi intelligenti e nuove opportunità per le persone e per le imprese. Continueremo a sostenere con determinazione questo percorso perché crediamo in un’innovazione che non sostituisce ma potenzia, nel pieno rispetto delle regole”, ha commentato Antonio Porro, Amministratore delegato del Gruppo Mondadori.

Il Demo Day ha rappresentato la tappa conclusiva di un percorso durato 6 mesi. Nel corso della seconda edizione del programma sono stati organizzati oltre 30 workshop e 10 testimonianze di founder di successo, per un totale di più di 40 sessioni plenarie pari a oltre 90 ore; inoltre, sono state dedicate 160 ore a sessioni di coaching individuale e più di 50 ore al supporto champion. Sono stati coinvolti 30 relatori.

Anche il secondo ciclo di accelerazione si è chiuso con grandi risultati. Le oltre mille candidature ricevute in soli 12 mesi – dalle quali sono state selezionate le 16 startup che hanno partecipato al primo e al secondo batch – e i traguardi già raggiunti in un arco temporale molto ristretto, testimoniano la nostra capacità di unire velocità di sperimentazione, qualità tecnologica e sbocchi di mercato per le startup selezionate”, ha dichiarato Stefano Argiolas, CEO di PLAI e Chief AI Officer del Gruppo Mondadori. “Guardando avanti, vogliamo consolidare sempre più il nostro ruolo di piattaforma di riferimento per l’AI applicata, continuando a fare da ponte tra la creatività dell’ecosistema startup e le esigenze reali delle filiere produttive.

I progetti già avviati

Alcune aree di business del Gruppo Mondadori hanno già dato inizio a progetti di innovazione interna (Proof-of-concept, POC) insieme ad alcune startup, come ad esempio l’ottimizzazione del customer service, l’automazione dei processi editoriali e, più di recente, la digitalizzazione della richiesta di acquisto e della selezione dei fornitori a supporto del monitoraggio degli ordini tramite AI.

Inoltre, con AD cube, una startup AdTech del primo batch di accelerazione, si è dato seguito a un ulteriore aumento della partecipazione del Gruppo Mondadori, sottoscritta da AdKaora – l’agenzia Martech digitale internazionale leader nel mobile advertising, nel proximity marketing e nello sviluppo di soluzioni full funnel per brand ed editori. L’accordo, sottoscritto attraverso un meccanismo di put&call option, consentirà l’acquisizione del 100% nei prossimi anni da parte del Gruppo Mondadori.

In una giornata di incontri dedicati all’AI, il Demo Day 2025 ha creato le basi per nuove sinergie e collaborazioni strategiche tra startup e aziende consolidate, promuovendo contaminazioni positive e supportando il futuro dell’innovazione.

L’appuntamento del 20 novembre è stato anche l’occasione per affrontare insieme lo stato dell’arte dell’AI con Marc Jellema, CEO di Startupbootcamp con il suo intervento “State of AI – an overview of the impact of AI in the innovation ecosystem”. Inoltre, ci si è confrontati, durante la Round Table – Rethinking Tomorrow: How AI Is Shaping What’s Next” – insieme a Luigi Bianchi, Innovation Leader, Fastweb + Vodafone, Marcello Cicerone, Head of Tech, Media, Travel & Services di Meta, Alessandro Conca, GTM Director di ElevenLabs, Luisa Damiano, Full Professor, Logic and Philosophy of Science Director alla IULM University e Antonio D’Ortenzio, Solutions Architect Manager di AWS Italia – su come l’intelligenza artificiale stia trasformando il modo in cui pensiamo, creiamo e costruiamo il domani, attraverso un dialogo tra industria e ricerca, e su quale direzione stia prendendo davvero l’innovazione.

PLAI, con l’occasione, ha ringraziato i partner italiani e internazionali che hanno deciso di unirsi al progetto: Amazon Web Services (AWS), Codemotion, ElevenLabs, Fastweb + Vodafone, I3P – Incubatore del Politecnico di Torino, IFAB – International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development, Multiversity Group, PwC Italy, Startupbootcamp, StartupItalia, Ventive e WPP Media Italy.

Le 7 startup del batch 2025

BILLD – retail
Ogni anno, l’Europa produce 230 miliardi di scontrini in carta termica non riciclabile, con un impatto ambientale notevole e non trascurabili limiti di conservazione. Inoltre, il 93% dei dati offline resta inutilizzato per scopi pubblicitari e di analisi delle tendenze. Billd è una startup green fintech che offre un’innovativa soluzione HaaS (Hardware as a Service) per gli scontrini digitali, raccogliendo e analizzando i Big Data del mercato offline. Il dispositivo sviluppato da Billd è facile da installare e compatibile con qualsiasi registratore di cassa.

BOOSTED AI – education
Il tasso di abbandono scolastico è sempre più alto (12% a livello universitario), meno della metà degli studenti riceve un feedback adeguato e personalizzato e la scarsa digitalizzazione fa perdere denaro agli istituti scolastici e demotiva gli studenti. Boosted AI è una piattaforma intelligente che trasforma i materiali di studio in un percorso di apprendimento digitale personalizzato e automatizza la valutazione.

CICERO.LIVE – retail
Le aziende si affidano a interpretazioni ipotetiche per valutare il coinvolgimento e i risultati di conferenze, fiere e spazi commerciali. Cicero.Live è un sistema di apprendimento automatico in grado di tracciare la performance di un evento dal vivo calcolando il livello di attenzione, coinvolgimento e sentimento del pubblico e correlandolo ai movimenti e alle parole dell’oratore sul palco.

COMPRI – procurement
Gli strumenti di procurement tradizionali sono rigidi e obsoleti, spesso aggiungono complessità e fanno ancora affidamento su e-mail, Excel e sistemi ERP non costruiti per le esigenze moderne e, conseguentemente, fanno perdere tempo. Compri centralizza in un’unica piattaforma, supportata da un assistente AI tutte le attività di approvvigionamento e automatizza i processi operativi e strategici: dalle richieste di assunzione alla gestione degli ordini, alla qualificazione dei fornitori, alla conformità, alle RFQ, al budgeting e all’analisi.

LIA – procurement
In Italia oltre la metà delle PMI B2B con un fatturato annuo inferiore a 15 milioni di euro incassa i pagamenti con oltre 60 giorni di ritardo, ritardandola crescita, limitando la liquidità e appesantendo il lavoro dei team amministrativi. La piattaforma LIA, basata sull’IA, funge da assistente amministrativo e legale virtuale: invia promemoria white-label, analizza il comportamento dei clienti, suggerisce piani di rimborso e gestisce le fasi legali, il tutto preservando le relazioni con i clienti. Grazie alla messaggistica personalizzata, riduce i tempi di riscossione fino all’80%, abbassa i costi e lavora su un modello a tariffa fissa senza commissioni.

MATH LEGACY – education
Le attuali soluzioni EdTech per il sistema scolastico, basate su quiz e gamification superficiale, non sono più funzionali perché gli studenti non imparano. A livello globale le prestazioni in matematica continuano a peggiorare e in Italia, il 44% degli studenti delle scuole medie non raggiunge nemmeno le competenze di base. Math Legacy è una suite di videogiochi, uno per ogni materia, con un motore condiviso, una narrazione coinvolgente e un’identità visiva riconoscibile. Math Legacy – premiato come Best Italian EdTech 2024 (GESAwards) –, nei primi test con oltre 5.000 studenti in 30 scuole, ha registrato un aumento dei punteggi del 23% in un solo mese.

MEMORAIZ – education
Le istituzioni educative, editoriali e culturali lottano per integrare l’IA in modo sostenibile senza interrompere i flussi di lavoro o sostituire gli strumenti digitali già in uso. MemorAlz fornisce moduli di intelligenza artificiale flessibili che si integrano nei processi e negli strumenti esistenti per trasformare i contenuti, personalizzare le esperienze e supportare l’interazione pedagogica, rispondendo alle esigenze delle singole organizzazioni nei settori istruzione, editoria e cultura.


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