31/07/2023

Analizzare lo stato di salute del mare: il progetto innovativo di OceanHis

Startup

La startup torinese, incubata in I3P, ha presentato il suo sistema integrato all'Innovation Village di Genova, in occasione della tappa finale della regata The Ocean Race.

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Tra fine giugno e inizio luglio 2023 l’Ocean Live Park di Genova ha ospitato l’Innovation Village, un grande spazio dinamico in cui è stato possibile scoprire alcune delle soluzioni tecnologiche più innovative per la tutela del mare, realizzato in occasione di The Ocean Race Genova - The Grand Finale 2022-23, la tappa conclusiva della più famosa regata in equipaggio intorno al mondo. Inaugurato alla presenza delle istituzioni genovesi, l’Innovation Village ha rappresentato il coronamento della “Call For Innovation - Lo sport nella blue economy”, iniziativa promossa dal Comune di Genova e sviluppata da Job Centre, con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo e in collaborazione con I3P, nella cornice del progetto “Verso The Ocean Race. Innovazione, Sostenibilità, Impresa”.

Lo scopo della call è stato quello di cercare startup e PMI con proposte progettuali di prodotti o servizi innovativi nell’ambito della Blue Economy. Al termine del processo di valutazione delle candidature, il Comune di Genova ha presentato le sei aziende italiane vincitrici dell’iniziativa: tra queste c’era OceanHis, realtà torinese che ha sviluppato un sistema innovativo per il monitoraggio dello stato di benessere del mare, premiato con un contributo economico a fondo perduto, un servizio di accompagnamento imprenditoriale con il Genova Blue District e la partecipazione all’Innovation Village per presentare la propria soluzione tecnologica a migliaia di visitatori da tutta Italia e dal mondo.

Il team dell’impresa

OceanHis è una startup innovativa nata tre anni fa, nel luglio 2020, da un team di soci appassionati del mondo marino, con esperienze pluridecennali tanto nei settori della ricerca scientifica - in enti quali ENEA, INGV, CNR - quanto negli ambiti dell’analisi di dati ambientali e marini, della gestione aziendale e di Information Technology (IT). Dal 2021 la startup è entrata in un percorso di incubazione in I3P, l’Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino, per sviluppare ulteriormente il proprio progetto di business.

Le competenze consolidate e complementari del team di OceanHis, il network creato nel corso degli anni e il supporto finanziario e manageriale del socio Idata Group, System Integrator che opera da oltre 40 anni in Italia e all’estero, hanno permesso alla giovane impresa di realizzare la fase di R&D in tempi molto competitivi e di sviluppare autonomamente una soluzione completa con l’obiettivo di un time-to-market efficace.

Il progetto di OceanHis

La startup ha così dato vita alla BlueBox, un sistema IoT integrato tra hardware e software: si tratta di un laboratorio miniaturizzato plug&play, installabile su imbarcazioni di vario tipo, che permette di raccogliere, in mare aperto o sotto costa, dati fondamentali georeferenziati sullo stato di salute del mare. I dati possono essere raccolti a diverse profondità per poi essere trasmessi, archiviati in cloud e visualizzati in tempo reale su una piattaforma proprietaria, disponibile su web e mobile.

I dati principali che la società permette di raccogliere tramite sistema integrato includono ad esempio temperatura, salinità, pH, ossigeno, clorofilla e torbidità, ma possono essere estesi e rimodulati in base alle necessità. Il sistema è installabile su imbarcazioni eterogenee, permettendo così la sua diffusione non solo tra chi opera nel settore della Blue Economy, ma anche tra appassionati e volontari, nell’ottica di arrivare a realizzare una mappatura capillare dell’oceano a vantaggio di una crescente consapevolezza ambientale. I dati sono infatti fondamentali per la comunità scientifica e governativa, ma anche per il settore privato e per la società civile, a supporto di un’economia sostenibile a tutela dei nostri mari.

Tramite la sua soluzione, OceanHis si rivolge a società operanti nel settore marino, dalla diportistica, alla pulizia dei mari, al monitoraggio, alla cantieristica, ai trasporti, ai porti e le marine, alle associazioni. La startup fornisce anche valutazioni di andamento, mediante analisi e confronto con dati storici, relazioni e report, e rispetta le Best Practices UNESCO, nonché il modello di certificazione internazionale UNI EN ISO 9001.

Rotta verso un futuro sostenibile

Adotta1miglio è un’iniziativa di OceanHis, che con il progetto BlueBox è tra le soluzioni innovative premiate dalla “Call For Innovation - Lo sport nella blue economy” nell’ambito del progetto “Verso The Ocean Race - Innovazione, Sostenibilità, Impresa” del Genova Blue District, Comune di Genova e Ocean Race con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.

Con Adotta1miglio chiunque può adottare o regalare una o più miglia marine, ricevendo un certificato di adozione, informazioni e dati raccolti: l’obiettivo è quello di contribuire attivamente a una crescente sensibilità e consapevolezza sull’importanza della salute del mare, nell’ottica di una citizen science applicata.

Il mare è un ecosistema complesso e vitale per la nostra sopravvivenza, e influenza il clima, la salute, l'economia e la cultura di molte comunità in tutto il mondo”, ha dichiarato Giuseppe Manzella, Presidente di OceanHis. “È una fonte di ispirazione e di meraviglia che ci ricorda l'importanza del nostro legame con la natura e la necessità di proteggere la sua diversità e bellezza per le generazioni future. Per proteggere il mare serve la conoscenza, e questa si basa su informazioni e dati: OceanHis, quindi, raccoglie dati per un futuro migliore”.

Nei 10 giorni dell’Innovation Village 2023 di Genova, OceanHis ha permesso a centinaia di  partecipanti non solo di adottare un miglio, di assistere a conferenze sull’importanza della tutela ambientale e marina - coinvolgendo diversi partner primari nell’ambito della meteorologia, della ricerca scientifica, della divulgazione, della vela inclusiva - ma anche di sperimentare in prima persona l’esperienza della raccolta dati tramite la BlueBox installata su un’imbarcazione a vela, che ha effettuato una missione dimostrativa di monitoraggio di un’ora per quattro volte al giorno.

Questa esperienza ha rafforzato in noi la convinzione di navigare nella direzione giusta”, ha commentato Francesca Inches, Co-Founder & CEO di OceanHis, “e ha rinnovato la nostra determinazione nel contribuire a una Blue Economy sostenibile, nell’ottica di una tutela ambientale e marina sempre più integrata e condivisa tra scienza, governance, settore privato e società civile, a vantaggio di tutti e delle generazioni future”.


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