FAROS è il primo acceleratore italiano interamente dedicato alla Blue Economy, nato per attrarre e supportare startup ad alto potenziale che operano nei settori legati all’economia del mare, all’innovazione portuale e all’uso responsabile delle risorse marine.
Lanciato nel 2021, FAROS è stato creato su iniziativa di CDP Venture Capital Sgr in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio – Porto di Taranto ed è gestito da a|cube, acceleratore di imprese ad impatto sociale e ambientale, e dal local manager Wylab, incubatore certificato. Oggi FAROS lavora su due territori strategici: Taranto e La Spezia.
La nuova call for startup
Le startup interessate possono candidarsi su farosaccelerator.com
per ricevere un programma di accelerazione di 4 mesi, attività di mentoring
personalizzate e la possibilità di svolgere progetti di open innovation (pilot projects) con i prestigiosi
partner di FAROS. Le candidature sono aperte fino al 30 luglio 2025.
Per le idee imprenditoriali più innovative sono previsti investimenti a partire da 75.000 euro e fino a 400.000 euro.
La nuova call mira in particolare ad accelerare realtà che offrono soluzioni nei seguenti ambiti di innovazione:
- Ocean data
- Ocean energy systems
- Sea health & restoration
- Smart ports & green shipping
- Shipbuilding
- Coastal tourism & cultural activities
- Sustainable aquaculture
- Disruptive uses of blue resources
Un track record di successo
Dai materiali sostenibili alle tecnologie per la tutela dell'ambiente marino, dai sistemi intelligenti per la sicurezza nei porti alle soluzioni per un uso responsabile delle risorse: sono molte le realtà che hanno già accelerato con FAROS. In tre edizioni, l'acceleratore ha supportato 25 startup, attivando collaborazioni industriali (PoC) e aprendo la strada a nuove sinergie.
- € 3,2M investiti tra pre-seed e follow-on;
- oltre € 15M raccolti complessivamente dalle startup accelerate.
Tra corporale e istituzioni del territorio, sono stati coinvolti più di 20 partner e oltre 60 stakeholder del settore.
I partner coinvolti
Le attività dell’Hub di Taranto sono svolte grazie alla collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ionio - Porto di Taranto, partner istituzionale orientato alla promozione a livello globale dello scalo ionico, nonché al rilancio del sistema industriale-logistico e turistico tarantino.
Il programma beneficia anche del supporto del main partner Fincantieri e delle partnership istituzionali con il Comune di Taranto, la Camera di Commercio di Brindisi-Taranto e l’Università degli Studi di Bari.
Le attività dell’Hub di La Spezia sono svolte in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale - Porti di La Spezia e Marina di Carrara, partner istituzionale e territoriale orientato a promuovere l’ecosistema industriale e l’integrazione dei porti di La Spezia e Marina di Carrara.
I co-investitori sono Crédit Agricole Italia e Duferco, il main partner è Fincantieri. Le partnership istituzionali sono quelle del Comune di La Spezia, Fondazione Carispezia e PromoStudi La Spezia.
Per entrambi gli hub, Faros si avvale inoltre del supporto dei Corporate Partner: Eni attraverso Joule la sua scuola per l’impresa, BCC San Marzano e RINA, che con la loro partecipazione forniscono competenze distintive di settore, contribuiscono alla crescita di un networking diffuso e garantiscono la possibilità di avviare progetti pilota con le diverse linee di business.