06/10/2025

L'hackathon NASA Space Apps Turin 2025 riempie I3P: premiati i team di quattro progetti spaziali

I3P

Sabato 4 e domenica 5 ottobre oltre 60 appassionati hanno partecipato alla nona edizione locale di Torino, organizzata in collaborazione con ESA BIC Turin.

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Learn, Launch, Lead”: impara, lancia, guida. È il tema scelto quest’anno dalla National Aeronautics and Space Administration (NASA), l'agenzia spaziale statunitense, per lanciare il suo appello mondiale alla Space Apps Challenge 2025, il più grande hackathon annuale del pianeta dedicato allo spazio e alla scienza.  

Gli appassionati italiani di esplorazione dell’universo e delle opportunità della Space Economy hanno potuto partecipare dal vivo a Torino - unica location italiana di quest'anno - nelle due giornate di sabato 4 e domenica 5 ottobre. L'Incubatore di Imprese Innovative del Politecnico di Torino (I3P) ha infatti ospitato in presenza la nona edizione dell'evento locale torinese, finanziata dalla Regione Piemonte con le risorse del Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) e organizzata in collaborazione con il programma di incubazione ESA BIC Turin

L'hackathon di Torino è stato supportato da sponsor e partner del livello di ArgotecRINA, Thales Alenia Space e Women In Aerospace Europe (WIA-E). Tra le collaborazioni internazionali dell'iniziativa ci sono state quelle con l'European Space Agency (ESA) e l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), con cui I3P collabora da anni per sostenere la nascita e la crescita delle startup del settore spaziale.

A raccogliere l'invito a cimentarsi con le sfide dell'iniziativa, sempre varie per temi e obiettivi, sono stati 67 partecipanti, di molte nazionalità diverse e dai background formativi differenti, che hanno riempito la Sala Agorà di I3P con la loro passione, intraprendenza e inventiva. L'hackathon di Torino è iniziato ufficialmente alle 16:00 di sabato ed è proseguito ininterrottamente per 24 ore, notte compresa, fino alla consegna dei progetti agli organizzatori locali, al pitch delle 17 soluzioni elaborate davanti alla giuria di valutazione e alla cerimonia di premiazione dei team più promettenti, che un domani potrebbero evolversi in dei veri e propri startupper innovativi.

I team premiati a Space Apps Turin 2025

A conquistare il primo premio assoluto dell'hackathon locale di Torino è stato il team NyanGer, composto da cinque membri: Arda Çankaya, Giulia Sironi, Quynh Anh Nguyen, Riccardo Canciani Yiğithan Yorgancılar. Il gruppo ha scelto di affrontare la challenge intitolata "Build a Space Biology Knowledge Engine", che consisteva nel creare una dashboard dinamica che impiegasse l'intelligenza artificiale e altri strumenti per riassumere una serie di pubblicazioni della NASA nel campo delle bioscienze e consentire agli utenti di esplorare rapidamente gli impatti e i risultati degli esperimenti documentati. 

Il team NyanGer ha quindi lanciato il progetto BioSearchX, un assistente di ricerca realizzato con Google Vertex AI e Gemini che consente agli utenti di porre domande scientifiche, ricevere approfondimenti sintetici, generare domande di follow-up e persino visualizzare i dati attraverso grafici generati automaticamente. Trasformando set di dati vasti e complessi in un'interfaccia accessibile e conversazionale, BioSearchX supporta approfondimenti e processi decisionali più rapidi per le future esplorazioni lunari e marziane. Grazie al valore innovativo del progetto, il gruppo di giovani creatori è stato eletto vincitore del primo premio dal valore di 1.000 euro sponsorizzato da RINA, gruppo multinazionale di consulenza ingegneristica, ispezione, certificazione.

Il secondo gradino del podio è stato conquistato dal team Agrolabs, composto da quattro membri: Achintya Gupta, Harsimran Singh, Krishanu Kumar e Mehran Nazarifazel. In risposta alla sfida "NASA Farm Navigators: Using NASA Data Exploration in Agriculture", la squadra ha messo a punto una piattaforma di agricoltura intelligente basata sull'AI, AgroMinds, che ha l'obiettivo di rivoluzionare il processo decisionale in ambito agricolo grazie all'integrazione di tecnologie all'avanguardia. La piattaforma è stata progettata per colmare il divario tecnologico per gli agricoltori, consentendo decisioni basate sui dati che aumentano la resa dei raccolti, riducono gli sprechi e ottimizzano le operazioni.

Il team Agrolabs ha quindi vinto il secondo premio dell'hackathon di Torino, sponsorizzato direttamente da I3P, attraverso il programma ESA BIC Turin, per un valore economico di 500 euro, con la possibilità di intraprendere un percorso di pre-incubazione gratuito per sviluppare ulteriormente il progetto in chiave imprenditoriale ed eventualmente, un domani, entrare nella community di innovatori di ESA BIC Turin.

Per l'attribuzione del premio speciale "Argotec SpacePark Award", lo sponsor Argotec ha scelto due team giudicati ugualmente meritevoli, ovvero NyanGer - già vincitore del primo premio assoluto - e HorizonAI, composto da cinque membri: Alessandro De Stasi, Davide Antonio Miglietta, Gabriele Paladini, Gabriele Tebano e Leonardo Antonio Riola. Il team HorizonAI ha iniziato a lavorare scegliendo la stessa challenge di NyanGer, ma arrivando a proporre un progetto differente sul tema Space Biology Knowledge: la piattaforma digitale MindVault, pensata inizialmente come web app per ricercatori della NASA che un domani potrebbe sviluppata come strumento a pagamento per le aziende, offrendo un servizio AI-powered di ricerca ed estrazione rapida di informazioni molto precise all'interno di set di dati, anche documentali, estremamente vasti.

Lo Special Prize assegnato da Argotec ai due team ex æquo consiste in un'esperienza esclusiva: una visita guidata allo SpacePark di San Mauro Torinese (TO), polo di tecnologia e innovazione aerospaziale, dove si progettano e si costruiscono satelliti e da cui si eseguono le operazioni una volta in orbita. I partecipanti saranno accompagnati lungo un percorso unico che li porterà dalla Clean Room, dove prendono forma i satelliti, al cuore tecnologico dell'Hub centrale, fino al Mission Control Center, da cui vengono seguite le missioni nello spazio. Un viaggio dietro le quinte dell'innovazione spaziale, per scoprire come prende vita una missione: dalla realizzazione del satellite fino al suo controllo quotidiano in orbita.

Il premio speciale "Thales Alenia Space Award" è stato invece assegnato, dai giurati dello sponsor Thales Alenia Space, al team The Dude Forest, composto da tre membri: Ege Onder, Ismet Kaan Yilmaz e Kaan Yilmaz. Il gruppo ha affrontato la sfida intitolata "Your Home in Space: The Habitat Layout Creator" dando vita ad AstraCAD, uno strumento di progettazione interattivo che rende accessibile l'architettura spaziale attraverso l'istruzione e la simulazione. Gli utenti possono definire i parametri della missione - come il numero dei membri dell'equipaggio, la durata e l'ambiente - e il sistema calcola i volumi abitativi e le zone funzionali. Un assistente integrato basato sull'intelligenza artificiale analizza il progetto in tempo reale, fornendo indicazioni, avvisi e suggerimenti per garantire che i layout rimangano entro limiti di sicurezza.

Il riconoscimento conferito da Thales Alenia Space consisterà in una visita esclusiva al sito aziendale di Torino, uno dei pochi luoghi al mondo dove nascono i moduli abitati per gli astronauti. I vincitori del premio avranno l’opportunità di entrare nelle sale bianche, scoprire come funziona la produzione dei moduli per stazioni commerciali e missioni lunari, osservare il terreno di prova dei rover lunari e marziani e visitare il mockup del futuro modulo europeo in orbita attorno alla Luna. Sarà una giornata da astronauti, che permetterà di vedere da vicino quanto sia stretto il legame di Torino con lo spazio. 

Al termine dell'evento, I3P ha ringraziato tutti i partecipanti, i mentor, i giurati e gli sponsor dell'hackathon locale che ne hanno catalizzato la riuscita, confidando di aver acceso la scintilla di nuove avventure imprenditoriali nel settore della Space Economy, in costante crescita.  


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